con Mario Tessarollo

 

Il comune di Campo San Martino è localizzato in prossimità delle rive del fiume Brenta sulla direttrice che da Cittadella, lungo la strada provinciale Valsugana, conduce a Padova.

Il centro della frazione capoluogo si articola nei due elementi fondativi principali di ogni paese: la Chiesa parrocchiale e il Municipio, con i rispettivi spazi di pertinenza, collegati tangenzialmente dalla strada, Via Capitelbello, che staccandosi dalla provinciale conduce al comune di Piazzola sul Brenta. Attorno alle due principali istituzioni si è sviluppato nel corso del tempo l’agglomerato urbano la cui espansione è stata però sempre limitata a est dalla strada provinciale e a ovest dal corso del fiume.

Il progetto generale, dal quale si sviluppa successivamente il tema di questo concorso, esplora l’intero territorio comunale e gli elementi fondamentali che lo compongono: oltre alla chiesa e al Municipio costituiscono l’ossatura del paese il cimitero, posto alle porte dell’agglomerato urbano, e il centro scolastico con le attrezzature destinate allo sport, per le quali si auspica un ampliamento all'interno dei limiti individuati. L’idea generale prevede che nel cosiddetto centro "civico", il centro cioè della vita dei cittadini, che si contrappone all'idea di centro "storico", inteso come entità geografica definita puramente da condizioni cronologiche, questi elementi siano tra di loro connessi, attraverso l'impiego di elementi comuni, aumentandone la fruibilità e migliorando il disegno urbano complessivo. I materiali utilizzati nella pavimentazione, i lampioni per l'illuminazione e gli altri componenti del cosiddetto "arredo urbano", uguali in tutto lo sviluppo, fanno da legante a questi diversi momenti che compongono lo scenario urbano. Ad una scala più ampia inoltre l’impiego lungo le strade di collegamento di un’alberatura ad alto fusto garantisce una riconoscibilità urbana dall'intero territorio.