Progetto Secondo Classificato

Il progetto è stato costruito a partire da alcune considerazioni iniziali: le aree di sosta e parcheggio possono rappresentare possibili materiali per la riqualificazione urbana a condizione che essi si confrontino con la natura del luogo nel quale essi si collocano e si configuri come politica articolata e non semplificata. La soluzione più comune al problema del reperimento delle aree di sosta , basata sulla realizzazione di parcheggi in struttura o sull'individuazione di pochi grandi spazi, si presenta spesso come molto onerosa sia per quanto riguarda i costi di realizzazione e di gestione dell'impianto sia per i costi di impatto sulla struttura urbana e sulla maglia viaria. Nel caso di Crosara una delle soluzioni configurate e promosse prevede la collocazione di un'area di sosta nei pressi del centro della frazione, andando però ad aumentare la rumorosità nel luogo dove questo problema è già presente e si coprirebbe peraltro solo una parte della domanda di parcheggi, senza rispondere alle esigenze delle zone più esterne; inoltre, uscite ed entrate del parcheggio ricadrebbero in zone già critiche dal punto di vista del traffico (incrocio della strada Marostica – Asiago con quella per San Luca) e si concentrerebbero le poche risorse economiche in un ambito limitato, a discapito delle aree più esterne, soprattutto se si volesse collocare l'intervento entro il più complesso tema della riqualificazione urbana. Infine, dal punto di vista della fattibilità economica dell'intervento, una soluzione di questo tipo andrebbe a coinvolgere prevalentemente l'intervento pubblico. A partire da queste considerazioni e sulla nostra convinzione che ai fini della riqualificazione urbana è indispensabile l'articolazione delle aree di sosta con le forme e le funzioni degli altri spazi pubblici, il  progetto di concorso proposto è basato  sui seguenti presupposti:

 a. le nuove aree a parcheggio devono essere pensate oltre che per la funzione che è loro propria anche per il contributo che esse possono dare nella riconfigurazione urbana di Crosara, in particolare dei suoi spazi pubblici;

 b. le nuove aree a parcheggio e quelle esistenti per le quali è prevista la riqualificazione sono state inserite entro un più generale progetto di riqualificazione che coinvolge anche gli altri spazi pubblici: percorsi pedonali, slarghi, piazze, ecc.;

 c. nella scelta dei luoghi del progetto si è considerata l'intera estensione della frazione di Crosara e non la sua sola parte centrale;

 d. è stato configurato un progetto complessivo che si configura per elementi diffusi e puntuali presupponendo una sua possibile attuazione per fasi e stralci complessivi il cui finanziamento possa passare attraverso forme di co-partecipazione pubblico/privato.